Macchie rosse,
macchie gialle
senza spine.
Assoluta mancanza di sangue vivo,
clorofilla e linfa,
nessuna spina.
Foglie appuntite.
Fiori recisi dalla terra,
orfane del seme, orfane della Terra Madre,
sono fiori di passione e di amicizia.
Nemmeno una spina.
Non rischio di ferirmi le dita,
neanche un graffio sulla pelle
che resta bianca immacolata.
Macchie di petali rossi
sanguigne e giovanili,
in boccio e fresche di pioggia.
Macchie di petali gialli,
i colori vivaci di un inverno grigio,
gaiezze di giovinezza che sfugge via...
E cosa ne rimane?
Un bel ricordo da conservare nell'angolo segreto.
Rose, rose, rose, rose!
Senza spine, senza minacce,
solo innocuo gesto di simpatia,
senza spine.
Rosa senza spine!
Petali rossi e gialli,
romantiche signorine vergognose,
mi somigliano in volto!
Rose, rose mie sorelle!
Siamo senza spine...
Siamo senza spine...
Macchie rosse,
macchie gialle,
macchie rosse, che guance rosse!
Giovinezza che corre nelle vene,
giovinezza negli occhi.
Giovinezza di petali virginali.
Macchie rosse,
macchie gialle
nel mio vaso di cristallo
lunghi steli di silhouette invidiabili
in ammollo nell'acqua,
che natura viva imperla il mio sguardo!
Metterò quei petali in versi,
se lo meritano decisamente!
Petali rossi e gialli senza spine,
niente sangue sulle mani sulla pelle.
(qualcosa che mi è stato donato tempo fa...)
"Ciò che conta è l'abitudine di imparare ad amare"
(Jane Austen 1775-1817)
(Jane Austen 1775-1817)
La poesia d'amore...
Lizzie: Mi chiedo chi abbia scoperto che la poesia ha il potere di scacciare l'amore.
Darcy: Credevo fosse il nutrimento dell'amore.
Lizzie: Se l'amore è deciso e vigoroso, può darsi. Ma se è solo una vaga inclinazione penso che un misero sonetto lo faccia morire di fame.
Darcy: Cosa raccomandate dunque per incoraggiare i sentimenti?
Lizzie: La danza. Persino se il cavaliere è appena passabile.
Tratto da Orgoglio e pregiudizio
Darcy: Credevo fosse il nutrimento dell'amore.
Lizzie: Se l'amore è deciso e vigoroso, può darsi. Ma se è solo una vaga inclinazione penso che un misero sonetto lo faccia morire di fame.
Darcy: Cosa raccomandate dunque per incoraggiare i sentimenti?
Lizzie: La danza. Persino se il cavaliere è appena passabile.
Tratto da Orgoglio e pregiudizio
lunedì 23 febbraio 2009
Rosa rosae
Scritto da Silvia alle 12:03
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8 commenti:
Sei proprio brava. Sicuramente hai avuto l'ispirazione per ciò che ti è stato dato ma, a parer mio, non toglie nulla alle parole.
Buona settimana
una volta mi è stata donata la foto di una rosa rossa...nella foto vi era tutta la bellezza della rosa...e l'affetto del gesto fatto da un amico..
quella è la mia rose senza spine...
Ricevere dei fiori è sempre bellissimo, anche se i più lo reputano un gesto scontato :-(
Se poi ci si crea sopra una poesia così, è ancora più bello!!
Sei fantastica come sempre....HO UN PREMIO PER QUESTO TUO BLOG MERITATISSIMO..VIENI A RITIRARLO DA ME!AUGURONI.
Una volta un amico mi regalò una rosa blu ... peccato che si è scolorita pochi giorni dopo :(
Come al solito leggo sempre bellissime parole...anche se pungono mai temere le spine...Ciao
Cara Silvia,
Bella come al solito!
Anche io la sogno, la Rosa senza le spine....sai, sarebbe come l'amore senza i suoi capricci
Ritorno dopo un pò di assenza
Bellissima poesia ;)
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